POLEMICA AGLI EUROPEI FEMMINILI

Pesanti critiche da parte di alcuni componenti della delegazione francese riguardo a presunti danni a loro carico derivanti dalla redazione del calendario del “Main Round” ai campionati europei femminili in Danimarca.
Articolo apparso oggi sul “quotidiano ” francese L’Equipe.
Herning (Danimarca)
Il primo posto del turno preliminare dà di solito diritto a un calendario più clemente. Non questa volta. Perché era previsto anche prima dell’Europeo Femminile che la Norvegia e la Danimarca, co-organizzatori in partenza (prima del ritiro della Norvegia), avrebbero beneficiato di un programma su misura, a prescindere. Ed è successo proprio questo. La Francia dovrà giocare due partite in meno di ventiquattro ore, domani e venerdì (vedere calendario). La delegazione francese ne è venuta a conoscenza solo ieri (08/12/2020, n.d.r.). “Mi disgusta, spara Grace Zaadi (centrale della formazione transalpina, n.d.r.). Mi piacciono le cose giuste, ci siamo battute per essere prime, pensavamo di avere un vantaggio e ora dobbiamo giocare due partite in 24 ore. Per quanto riguarda la tutela delle giocatrici, si è in pericolo”. “E’ una vergogna, uno scandalo” si lascia andare Olivier Krumboltz (coach della Francia) appena ricevuta la comunicazione. La Francia beneficerà poi di tre giorni di riposo prima di finire il “Main Round” contro la Svezia.
