Il Pivot – Proposte di allenamento

Il nostro focus sul Pivot continua con le Proposte di allenamento.

Potete trovare tutti gli interventi precedenti nell’area Focus nella sezione Allenatori.

#nellaTecnicaipiùcontinui

di Luciano Bartolini

A – Allenamento all’osservazione

  • Percezione del comportamento dell’avversario

Dopo aver appreso e consolidato le varie tecniche e le relative variazioni senza avversario, in questo tipo di allenamento verrà utilizzato sia uno o più avversari o compagni che determinano l’esecuzione dell’azione del pivot.

Verranno esercitate delle singole azioni che saranno attuate in relazione al comportamento dei vari atleti interessati. Verranno indicate delle “situazioni problema” in relazione al comportamento del:

  1. difensore diretto
  2. difensore adiacente
  3. portiere

Il pivot dovrà osservare il comportamento di questi giocatori per riconoscere il segnale che gli permetterebbe l’attuazione dell’azione programmata.

Comportamento del difensore diretto

1° esercizio

Il pivot si pone nella posizione di pivot centrale. Dietro di esso si pone un difensore. Due attaccanti si pongono nella posizione di TS e TD.

Dopo il doppio passaggio con TS, il pivot inizia un superamento verso il lato il lato opposto al braccio di tiro:

  • se il difensore non reagisce all’azione effettua realmente il superamento verso il lato opposto al braccio di tiro
  • se il difensore reagisce effettua il superamento verso il lato del braccio di tiro

Stessa esecuzione nella direzione opposta dopo aver effettuato il doppio passaggio con TD.

Variazione

Stessa esecuzione nelle posizioni di pivot destro e di pivot sinistro.

2° esercizio

Stessa disposizione dell’esercizio precedente, tuttavia il pivot si dispone esternamente al difensore.

TS passa a TD che passa immediatamente al pivot che sta scattando verso l’interno:

  • se il difensore non si muove tira dopo averlo aggirato verso il lato del braccio di tiro
  • se il difensore reagisce tira dopo aver effettuato il superamento verso il lato opposto al braccio di tiro.

Stessa esecuzione nella direzione opposta.

Variazione

Stessa esecuzione nelle posizioni di pivot sinistro e di pivot destro.

3° esercizio

Il pivot si dispone nella posizione di pivot sinistro, mentre due attaccanti occupano quella di TS e di TD. Un difensore si trova sulla linea dell’area di porta, mentre di fronte ad esso, sulla linea dei 9m, viene posto un cono.

Il pivot inizia a correre per portarsi nella posizione di pivot destro dopo essere passato attorno al cono. Contemporaneamente TS passa a TD. Quest’ultimo passa immediatamente al pivot che:

  • se il difensore non si sposta, tira senza eseguire nessun movimento
  • se il difensore si muove può eseguire:
  • un cambio di direzione
  • un giro in corsa

Variazione

Stessa disposizione ed esecuzione, tuttavia il passaggio viene eseguito da TS quando parte dalla posizione di pivot sinistro e da TD quando parte da quella di pivot destro.

Comportamento del difensore adiacente

1° esercizio

  • 2 contro 2

Due attaccanti (TD e PId) contro due difensori (MS e IS).

TD attacca liberamente verso IS e passa al pivot:

  • Blocca MS o
  • Che si è spostato dietro IS uscito offensivamente verso TD

Variazione

TD esegue un cambio di direzione per richiamare su di sé anche il secondo difensore. Il pivot, dopo aver corso dietro IS e aver ricevuto il passaggio, esegue un giro nella fase di volo prima di eseguire il tiro.

2° esercizio

  • Scorrimento sia davanti che dietro il difensore

Vengono occupate le posizioni di TS, CN, TD, PId, MS, CA e MD.

TS passa a CN e cerca di servire il pivot dopo essere passato davanti ad MS (1) e dietro CA (2).

Eseguire anche nella direzione opposta.

3° esercizio

  • Scorrimento dietro ad una serie di uscite

Vengono occupate le posizioni di TS, CN, TD, MS, CA e MD.

Il pivot si pone nella posizione di pivot sinistro e al passaggio di TD a CN scivola dietro CA per riceve un eventuale passaggio da CN (1 o 2) o di TS (3) se CN passa ulteriormente a TS. Quando il pivot riceve la palla esegue un tiro in porta nella stessa direzione di corsa o nella direzione opposta.

Eseguire anche nella direzione opposta con TD che mette in gioco la palla.

4° esercizio

  • Penetrazione parallela

Vengono occupate le posizioni di CN, TD, AD, MS, e ES mentre il pivot si dispone nella posizione di pivot sinistro.

Appena CN ha effettuato il passaggio a TD, il pivot si porta dietro la posizione di pivot destro. Dopo aver ricevuto la palla:

  • Tira se ES non aiuta
  • Passa ad AD che penetra parallelamente se ED aiuta.

Eseguire anche nell’altro lato dell’attacco.

5° esercizio

  • Penetrazione parallela dopo blocco e uscita

Vengono occupate le posizioni di CN, TS, AS, ED, MD e CD mentre il pivot si dispone nella posizione di pivot sinistro.

Al passaggio di CN a TS, il pivot effettua un blocco/uscita contro MD. Dopo aver ricevuto il passaggio da TS:

  • tira se ED non aiuta
  • passa ad AS che penetra parallelamente se ED aiuta.

Comportamento del portiere

1° esercizio

Vengono disposti 4 air body sulla linea dell’are di porta in modo da determinare 5 spazi per il tiro. Sulla linea dei 9m viene posta una cassa con delle palle.

Il pivot, dopo aver preso una palla dalla cassa si dirige verso lo spazio 1 per effettuare il tiro, ritorna immediatamente verso la cassa, per prendere un’altra palla per poter tirare nello spazio 2, ecc.

Il portiere cambia continuamente comportamento (offre l’angolo corto/lungo, esce, resta fermo, ecc.), mentre il pivot deve effettuare il tiro che più si adatta al comportamento del portiere (tiro lob contro il portiere che esce, tiro nell’angolo lasciato libero, ecc.).

2° esercizio

Stessa disposizione dell’esercizio precedente, tuttavia vengono occupate le posizioni di TS, CN e TD. Dopo un doppio passaggio con CN, il pivot si dirige verso TS. Dopo aver ricevuto il passaggio tira dalla zona 1. Dopo essere ritornato di fronte a CN ed effettuato il doppio passaggio, riceve il passaggio da TD e tira dalla zona 2, ecc.

3° esercizio

Vengono occupate le posizioni di TS e TD. Il pivot si pone lungo la linea dei 6m e cerca di recuperare la palla che rimbalza tirata alternativamente da TS e TD .

B – Allenamento alla decisione

Dopo essersi esercitato ad agire reagendo ad un segnale predeterminato, il pivot dovrà esercitarsi ad agire a situazioni improvvise e inaspettate.

Gli esercizi situazionali sono il migliore strumento per migliorare questo aspetto nel quale il pivot deve utilizzare la tattica individuale e di gruppo all’interno di quella di squadra.

L’obiettivo primario è quello di eseguire dei movimenti, senza palla, di disturbo all’azione difensiva utilizzando le seguenti azioni:

  1. correre dietro il difensore
  2. offrirsi al passaggio
  3. correre nella direzione del passaggio
  4. correre nella direzione opposta al passaggio

Tali azioni, precedentemente esercitate singolarmente, verranno combinate in forma varia ed eseguite con variazioni di ritmo, cioè in modo imprevisto ed esplosivo.

Se durante l’esecuzione di una di queste azioni il pivot entra in possesso di palla, potrà attuare una delle azioni esercitate singolarmente nell’allenamento dell’osservazione in relazione al comportamento del difensore che agisce attivamente.

  • Correre dietro il difensore

Esercizio esemplificativo

Vengono occupate le posizioni di TS, CN, TD, MD, ID, IS, MS e di pivot destro.

I tre terzini si passano la palla continuamente da fermi. Quando uno di essi, nel ricevere la palla avanza verso la difesa, il difensore diretto deve uscire verso di esso, mentre il pivot va ad occupare immediatamente la posizione lasciata libera dal difensore.

Variazioni

  • Il pivot occupa la posizione di pivot destro o centrale
  • stessa esecuzione sia sul lato destro che sul lato sinistro
  • Offrirsi al passaggio

Esercizio esemplificativo

Vengono occupate le posizioni di TS, CN, TD, MD, CA, MS e di pivot destro.

I tre terzini si passano continuamente la palla. In modo irregolare CA anticipa su CN per impedirgli di ricevere la palla. Il pivot deve essere pronto ad uscire verso la linea dei 9m per offrirsi al passaggio e mantenere la circolazione della palla.

Variazioni

  • Il pivot occupa la posizione di pivot sinistro o centrale
  • stessa esecuzione sia sul lato destro che sul lato sinistro.

Correre nella direzione del passaggio

Esercizio esemplificativo

Vengono occupate le posizioni di un attacco 3-3 e di una difesa 3-2-1

Gli attaccanti si passano continuamente la palla, mentre il pivot passa dalla posizione di pivot destro a quella di pivot sinistro con una traiettoria ad arco seguendo la circolazione della palla.

Se il pivot riceve la palla deve giocare 1 contro 1 con CD per poter concludere con un tiro in porta.

Correre nella direzione opposta del passaggio

Esercizio esemplificativo

Disposizione ed esecuzione come l’esercizio precedente, tuttavia il pivot si sposta nella direzione opposta alla circolazione della palla.

C – Allenamento atletico

Nella formazione atletica del pivot, lo sviluppo della forza massima della muscolatura delle gambe insieme alla muscolatura del busto occupa un ruolo importante. Perciò nelle esercitazioni dovranno essere inseriti i seguenti esercizi:

  • per lo sviluppo della forza massima della muscolatura del busto e delle gambe
  • di forza per la formazione della stabilità del tronco e della forza di tutto il corpo

Non devono mancare esercizi atletici classici che servono per il movimento di tutto il corpo che richiedono mobilità, forza e coordinazione di tutto il corpo. Essi esigono una buona capacità di orientamento e soprattutto un completo controllo del corpo.

Allenamento forza massima

Bench press

Deadlifts

Squat

Slancio

Rotazione del busto

  • Allenamento isometrico

L’allenamento isometrico è un presupposto indispensabile per poter essere in grado di sostenere il “duello” con il difensore senza riportare degli infortuni. La stabilità del busto è infatti una ottima profilassi per gli infortuni.

Vanno eseguite delle serie dove viene stabilito il tempo di tenuta della posizione e il tempo di recupero.

Corpo proteso dietro in appoggio sulle avanbraccia
Corpo proteso avanti in appoggio sulle avanbraccia
Corpo proteso laterale in appoggio sull’avambraccio mentre l’altro è disteso in fuori.
Corpo proteso dietro in appoggio sulle mani e una gamba.
L’altra gamba viene mantenuta in dietro
Corpo proteso dietro in appoggio sulle mani e una gamba. L’altra gamba viene mantenuta flessa lateralmente
Decubito supino: mantenere la posizione di arco dorsale.

Allenamento alla forza

Corpo proteso dietro.
Flettere il braccio destro e appoggiare l’avambraccio rivolto in alto, flettere il braccio sinistro e appoggiare l’avambraccio. Rizzare il braccio destro e poi il braccio sinistro.
Corpo proteso dietro con appoggio delle braccia largo.
Corpo proteso dietro con appoggio delle braccia largo.
Piegamento sulle braccia slanciando alternativamente in alto una gamba.
Corpo proteso dietro con appoggio delle braccia largo.
Portare il ginocchio della gamba destra a toccare il braccio sinistro e viceversa.
Corpo proteso dietro con appoggio delle braccia largo.
Flettere in fuori la gamba sinistra e portare in alto il braccio destro. Ritornare nella posizione di partenza ed eseguire nell’altro lato.

Vengono disposte una piccola e una grande cassa. Salire e scendere sulla piccola cassa strisciando son i piedi su quella grande e mantenendo il corpo parallelo al terreno. In alternativa alla grande cassa, l’esercizio può essere eseguito a coppie con il compagno che tiene in alto i piedi del compagno.

Variazione: eseguire un piegamento sulle braccia sopra la cassa e sul terreno.

Questo contenuto è solo per la consultazione!